Premiati i vincitori dell’edizione 2016 del Premio Parco Majella. I vincitori delle sezioni narrativa edita, inedita e saggistica Antonio Del Giudice, Claudio Sarmiento e Emanuela Guidoboni, Francesca Mullargia e Vito Teti.
In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso”: la frase del filosofo greco Aristotele riassume il motivo ricorrente nelle opere in concorso alla diciannovesima edizione del premio nazionale di letteratura naturalistica “Parco Majella”. Sabato 23 luglio, nel centro storico di Abbateggio, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori delle tre sezioni del concorso. Per la narrativa edita al primo posto si è classificato lo scrittore e giornalista Antonio Del Giudice con il volume “La bambina russa”, pubblicato dalla casa editrice Tabula Fati, al secondo posto Wally Dall’Asta con il libro “L’amaro sapore del mallo”, edito da Tabula Fati. Terzo posto per Federico Cauli e Stefano Ricci con il libro “La notte scintilla il caprimulgo chiama” pubblicato da Edizioni Belvedere.Vincitore per la sezione narrativa inedita Claudio Sarmiento con il libro “La scacchiera, il teatro, la luna e le bombe “, al secondo posto Rina Bontempi con il racconto “Una voglia di fragola.Una candela. Un cappello a falde larghe di colore giallo ” e al terzo posto Anna Terrenzio con il libro “Nonno Micio”. Vincitori della sezione saggistica sono stati Emanuela Guidoboni, Francesca Mullargia e Vito Teti con il libro “Prevedibile/Imprevedibile”, di Rubettino editore. Al secondo e terzo posto Paola Bonora e Gabriella Corona per i volumi “Fermiamo il consumo di suolo. Il territorio tra speculazione, incuria e degrado ” e “Breve storia dell’ambiente in Italia “, pubblicati dalla casa editrice il Mulino. Nel corso della serata, presentata dai giornalisti Laura Di Russo ed Antimo Amore, sono stati consegnati anche premi speciali alla presenza di numerose autorità. Anche l’edizione 2016 ha avuto, come sempre, un prestigioso presidente di giuria: il tenente colonnello Daniele Mocio, ufficiale dell’Aeronautica Militare e conduttore di rubriche metereologiche in diversi programmi della Rai. Il Premio è organizzato dall’associazione ” Alle Falde della Majella”, presieduta da Gabriele Di Pierdomenico e dal presidente del Premio Antonio Di Marco, il quale è anche sindaco di Abbateggio e presidente dell’Amministrazione provinciale di Pescara. La direzione artistica, composta da Daniela D’Alimonte e Marco Presutti, e la giuria tecnica di cui hanno fatto parte, per la sezione saggistica, il direttore di Legambiente Abruzzo Francesca Aloisio, lo scrittore Edoardo De Luca e il docente Alfredo Mazzoni, per le sezioni narrativa edita ed inedita, le giornaliste Lilli Mandara e il docente universitario Ugo Perolino, hanno assegnato diversi premi speciali. Per la narrativa edita ricordiamo il premio speciale della direzione artistica attribuito allo scrittore Giovanni D’Alessandro per il volume ” Tre notturni per L’Aquila”, edito da Ianieri, la medaglia della presidenza della Camera dei Deputati consegnata per il libro “Il buon selvaggio. Vivere secondo natura migliora la vita, di Marsilio editore, a Devis Bonanni. Per la sezione saggistica ricordiamo “Un mondo assetato. Come il bisogno di acqua plasma la civiltà” di Maurizio Iaccarino, casa editrice Editoriale Scientifica che ha ricevuto il premio speciale del presidente della giuria, “Il clima che cambia. Non solo un problema ambientale” di Carlo Carraro e Alessandra Mazzai , pubblicato da Il Mulino Editore, che ha ottenuto il premio speciale della giuria. Al libro “Le radici della vita. Storia della fertilità della terra del mezzogiorno (secoli XIX-XX)” di Pietro Tino, pubblicato da Rubettino Editore , è stato conferito un riconoscimento del presidente del premio. La medaglia della presidenza del Senato è stata consegnata alla docente universitaria Graziana Santamaria per il volume “Terra viva, architettura per evolvere, cibo per vivere, alberi per curare” pubblicato dalla casa editrice Liberodiscrivere. Durante la cerimonia è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime degli attentati terroristici. La lettura dei brani delle opere premiate è stata affidata all’attrice Lea Del Greco accompagnata dall’ arpista Benedetta De Simone. La manifestazione ha ottenuto anche quest’anno un grande successo di pubblico e gli organizzatori sono già proiettati verso la ventesima edizione che si svolgerà all’insegna di importanti novità.
Alcuni momenti della cerimonia di premiazione: