Cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso con venti soprattutto sul versante Adriatico. Nel pomeriggio-sera temperature in calo con possibili precipitazioni a carattere nevoso anche sotto i mille metri di altitudine.
SITUAZIONE: sulla nostra penisola la pressione è in diminuzione a causa dell’avvicinamento di un veloce ed intenso impulso di aria molto fredda proveniente dall’Europa settentrionale, destinato principalmente verso i vicini Balcani, la Grecia e verso l’Europa orientale ma che, alla base dei dati attuali, si estenderà marginalmente verso le regioni centro-meridionali adriatiche nel corso del pomeriggio-sera e nella giornata di mercoledì, provocando un moderato peggioramento delle condizioni atmosferiche e un sensibile calo delle temperature che, tuttavia nelle prossime ore, specie al mattino subiranno un ulteriore brusco aumento, tant’è che i valori potranno raggiungere e localmente superare i +25°C/27°C, specie sul settore orientale della nostra regione.
Tuttavia, come annunciato nei precedenti aggiornamenti, si tratterà di un aumento temporaneo in quanto, a partire dal pomeriggio-sera, irromperanno masse d’aria molto fredda provenienti dall’Europa settentrionale, che determineranno un generale e sensibile calo termico, anche di oltre 14-18°C rispetto ai valori che si registreranno in mattinata. Inoltre, lo scorrimento dell’aria fredda sul Mare Adriatico (valori compresi tra i -34°C e i -35°C a 500 hPa, 5500 mt circa), determinerà la formazione di annuvolamenti consistenti associati a rovesci e a temporali localmente di forte intensità, accompagnati da venti di Maestrale e di Grecale in rinforzo.
L’arrivo dell’aria fredda e il conseguente abbassamento delle temperature, porterà episodi nevosi sulle zone montuose, in graduale calo intorno ai 200-300 metri nel corso della giornata di mercoledì, tuttavia non si escludono rovesci nevosi (graupeln, neve tonda, fenomeno simile alla grandine) fino in pianura.
Mercoledì la neve potrebbe scendere a quote molto basse ed interessare le zone montuose, pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico, in particolare il Chietino, il Vastese, il vicino Molise e il Gargano. Ma, come anticipato nei giorni scorsi, il peggioramento risulterà piuttosto rapido e, dalla serata di mercoledì, assisteremo ad un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche che proseguirà nella giornata di giovedì. Intanto nelle prossime ore forti venti di Libeccio (Garbino sul versante orientale) interesseranno gran parte della nostra regione, con raffiche localmente superiori ai 70-100 Km/h, specie sulle zone montuose e sul versante adriatico, mentre dal pomeriggio-sera tenderanno a provenire dai quadranti settentrionali.
PREVISIONE: sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso per la presenza di nubi medio-alte e stratificate, in ulteriore aumento nel corso della mattinata, con venti di Libeccio in intensificazione e probabile Garbino sul versante adriatico, con raffiche localmente superiori ai 70-100 Km/h, specie sulle zone montuose, pedecollinari e nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico.
Dal pomeriggio/tardo pomeriggio è previsto un ulteriore peggioramento delle condizioni atmosferiche con venti in rotazione dai quadranti settentrionali, annuvolamenti consistenti ad iniziare dal Teramano e dall’Alto Aquilano, con rovesci e possibilità di temporali, localmente di moderata intensità, accompagnati da raffiche di vento e da occasionali rovesci di grandine.
Nevicate sui rilievi in calo intorno ai 1000 metri entro la serata, tuttavia l’ingresso di masse d’aria fredda nella giornata di mercoledì provocherà un ulteriore calo delle temperature e un abbassamento della quota neve intorno ai 200-300 metri, anche se si tratterà di fenomeni a carattere sparso sulle zone collinari e costiere, mentre precipitazioni più consistenti riguarderanno le zone montuose e pedemontane, in particolare il Chietino, il Vastese e l’Alto Sangro.
Non si escludono occasionali fenomeni nevosi in sconfinamento verso le zone pianeggianti, ma si tratterà soprattutto di rovesci di gragnola (graupeln, neve tonda). Dalla serata di mercoledì il tempo tenderà gradualmente a migliorare, con un miglioramento che proseguirà nella giornata di giovedì.
Temperature: in aumento, anche sensibile al mattino, specie sulle zone montuose e sul settore orientale. Dal pomeriggio è previsto un progressivo calo termico, anche sensibile dalla serata-nottata e nella giornata di mercoledì.
Venti: moderati o forti dai quadranti occidentali o sud-occidentali con raffiche localmente superiori ai 70-100 Km/h, specie sulle zone montuose, pedecollinari e nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico. Dal pomeriggio/tardo pomeriggio tenderanno a provenire dai quadranti settentrionali (Maestrale e poi a seguire Grecale), con possibili forti raffiche durante i possibili temporali.
Mare: inizialmente poco mosso, tuttavia dal pomeriggio-sera è previsto un rapido aumento del moto ondoso con probabili mareggiate nella giornata di mercoledì.
Previsioni dell’esperto meteo Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo