Il gup del tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea ha assolto l’ex presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e gli altri quattro imputati nel processo su presunte irregolarità nella realizzazione del complesso edilizio che la società Pescaraporto intendeva realizzare a Pescara.
L‘ex presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e gli altri quattro imputati, sono stati assolti “perché il fatto non sussiste” nel processo con rito abbreviato, riguardante le presunte irregolarità nella realizzazione del complesso edilizio che la società Pescaraporto intendeva realizzare a Pescara nei pressi dell’ex Edison.
Il gup del tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea ha assolto, l’ex governatore d’Abruzzo, che attualmente è senatore della Repubblica, Luciano D’Alfonso, l’avvocato Giuliano Milia, il dirigente del Genio civile Vittorio Di Biase, l’ex segretario dell’ufficio di presidenza regionale Claudio Ruffini e il dirigente comunale Guido Dezio che erano tutti accusati di abuso di ufficio e falso in atto pubblico. L’accusa, rappresentata dal procuratore capo Massimiliano Serpi e dal procuratore aggiunto Anna Rita Mantini aveva chiesto condanne da 6 a 10 mesi.