Processo Sabatini-Teodoro: udienza interlocutoria oggi al Tribunale Civile di Pescara nella quale il giudice si é limitato ad aggiornare al prossimo 14 giugno 2017. Intanto l’avvocato della Sabatini minaccia esposti in Procura per testimonianze incongruenti alla realtà dei fatti.
Andrea Colletti, parlamentare del M5S ed avvocato di Enrica Sabatini, citata in giudizio da Maurizio Teodoro per presunte dichiarazioni ingiuriose nei confronti della figlia in occasione della sua nomina ad assessore comunale ha così spiegato la vicenda:
“Valuteremo se presentare un esposto in Procura contro Maurizio Teodoro e il delegato della lista Teodoro, Mirko Velluto, perchè le testimonianze rese da queste due persone ci appaiono incongruenti rispetto alla verità dei fatti”.
Non si é fatta attendere la replica degli avvocati difensori della famiglia Teodoro, Fabio Di Paolo e Dante Angiolelli che affidano ad una breve nota la loro versione dei fatti:
Le dichiarazioni testimoniali rese all’udienza civile da Maurizio Teodoro e Mirco Velluto sono intrinsecamente coerenti e perfettamente aderenti alla verità dei fatti. Ovviamente attendiamo di leggere l’esposto che si accingerebbe a presentare l’onorevole Colletti al fine di valutare la natura calunniosa di una simile improvvida sortita.
Nei mesi scorsi erano sfilati davanti al giudice Gianluca Falco, in qualità di testimoni, diversi esponenti politici pescaresi, tra i quali anche Maurizio Teodoro e Mirko Velluto. Gianni Teodoro ha avanzato la richiesta di un maxi risarcimento da 250 mila euro nei confronti della capogruppo pentastellata, “per danni morali, biologici, all’identità personale e sociale, alla reputazione, all’onore, al prestigio, al decoro, all’immagine e alla vita di relazione”: sotto accusa le parole pronunciate dalla Sabatini il 7 luglio del 2014, in Consiglio comunale, in occasione dell’insediamento della giunta Alessandrini, che coincise con la nomina ad assessore di Veronica Teodoro, figlia di Gianni Teodoro. nella prossima udienza verranno fornite delle precisazioni relative alle conclusioni. Subito dopo ci saranno 60 giorni di tempo per depositare le memorie delle parti e altri 20 giorni di tempo per depositare le repliche.