Progetto Snam a Sulmona: dimissioni per protesta non certamente per manifestare una resa, Annamaria Casini, anzi, annuncia battaglia contro il si del Governo all’impianto Snam.
“Parteciperò oggi all’assemblea che si terrà alle 17.30 a palazzo San Francesco, insieme ai Capigruppo consiliari e ai Comitati che da anni sono impegnati nella battaglia contro la centrale Snam e il metanodotto. Questa mattina a margine della riunione di maggioranza, convocata d’urgenza per discutere del caso, abbiamo ritenuto opportuno ascoltare anche i Comitati acconsentendo volentieri alla loro richiesta di tenere l’assemblea nell’aula consiliare del Comune. Sulmona è stata violentata dal cinismo della politica e dei partiti, sordi, ormai da tempo, dinanzi alle legittime istanze dei cittadini. Non possiamo accettare e non accetteremo il vilipendio messo in atto contro il nostro territorio. Sono certa che il Consiglio Comunale di Sulmona in questa battaglia sarà sostenuto con forza e anche dagli altri sindaci del territorio, come, coesi, hanno già dimostrato ieri in occasione della seduta di Consiglio comunale straordinario in Tribunale, mostrando compattezza e grande senso di solidarietà per le importanti questioni afferenti la nostra comunità”.
E’ quanto afferma il sindaco di Sulmona Annamaria Casini, che aggiunge
“Per questo motivo ritengo opportuno e necessario convocare un’assemblea dei sindaci per il prossimo 27 dicembre alle ore 18 nell’aula consiliare di Palazzo San Francesco, al fine di valutare congiuntamente, al di fuori da ogni appartenenza politica, tutte le azioni utili da intraprendere per il bene della nostra città. In merito al ricorso al Tar annunciato questa mattina dalla Regione Abruzzo, ho chiesto al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, Mario Mazzocca, di consentire al Comune di Sulmona e agli altri centri del comprensorio di sostenere insieme tale iniziativa, portando avanti un’ azione unica. Sono convinta che mai come in questo momento sia necessaria una mobilitazione congiunta e corale di tutto il territorio e per questo chiedo ai cittadini di partecipare attivamente ad ogni iniziativa e far sentire forte la loro voce”.
Solidarietà al sindaco di Sulmona (L’Aquila), Annamaria Casini, che si è dimessa dopo la decisione del Governo di localizzare in città la centrale di compressione del metanodotto Snam, arriva dai primi cittadini de L’Aquila Pierluigi Biondi, di Avezzano (L’Aquila) Gabriele De Angelis e di Castel di Sangro (L’Aquila) Angelo Caruso, che è anche presidente della Provincia de L’Aquila. In una nota congiunta i tre amministratori esprimono
“forte vicinanza al sindaco e ai cittadini di Sulmona per la scellerata scelta del Governo che penalizza un intero territorio. Chiediamo ad Annamaria Casini di ritirare le dimissioni, perché le battaglie vanno combattute nel pieno del mandato istituzionale che i cittadini ci hanno conferito: noi saremo al suo fianco”. “Faremo sentire con forza – dichiarano – le sue e le nostre ragioni contro un Governo che, come quelli che lo hanno preceduto, non solo ha violentato la città sotto il profilo procedurale, ignorando le volontà delle comunità locali che da sempre si oppongono alla centrale di compressione, ma anche politico. Un Esecutivo che a fine legislatura compie un atto del genere dimostra la volontà di escludere chi vive i territori dalle scelte strategiche per il futuro, costringendo i rappresentanti degli enti locali a gesti eclatanti per far sentire la propria voce. Tutto ciò è inaccettabile”.