Anche gli agricoltori abruzzesi a Roma per partecipare la presidio, organizzato nell’ambito della protesta dei trattori, dopo che la grande mobilitazione è stata annullata
La manifestazione era prevista per oggi, alle ore 10, in piazza San Giovanni e gli agricoltori, tra il 5 e il 6 febbraio, erano arrivati da tutta Italia alle porte della Capitale da Umbria, Toscana, Alto Lazio e Abruzzo per chiedere la revisione del Green Deal europeo, il contrasto alla concorrenza sleale e alla diffusione di “cibi sintetici” e il riconoscimento del valore del made in Italy.
In piazza San Giovanni solo una delegazione di quattro trattori “a simbolo della protesta” ha fatto sapere Riscatto agricolo, il movimento che aveva organizzato la protesta.
In una nota si legge che “Tutti i manifestanti con i loro mezzi agricoli resteranno a sensibilizzare l’opinione pubblica, rimanendo ai presidi, il tutto per non incrinare ulteriormente il grande appoggio sino ad oggi avuto da tutti i cittadini italiani, che già da molti giorni stanno sostenendo ed incitando la resistenza degli agricoltori, nonostante i tanti giorni di disagi che le manifestazioni hanno portato nelle strade italiane.”
Riscatto agricolo è in attesa di un incontro urgente con la presidente del Consiglio del ministri Giorgia Meloni e con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Entro mezzogiorno di sabato si aspetta la convocazione. In caso contrario il movimento fa sapere che “verranno valutate nuove ed importanti manifestazioni”.