Province senza soldi: Pupillo e Di Marco pronti a chiudere le strade, le dure parole dei presidenti delle Province di Chieti e Pescara ad un convegno dell’Ance.
Dalla Riforma Delrio che, nei fatti, più che l’abolizione delle Province ha determinato il totale svuotamento delle loro casse, gli effetti sempre più devastanti sulla gestione del territorio, in particolare su strade e scuole. A Chieti, ad esempio, se nel 2008 si era in grado di spendere quasi 1600 euro a chilometro, nel 2016 la capacità di spesa per eventuali interventi é scesa a poco meno di 850 euro. Per le scuole, sempre del 2008, venivano spesi 7 euro a metro quadro, oggi non più do 2. Prima della riforma all’interno dell’amministrazione provinciale c’erano 450 dipendenti, oggi solo 140 e negli ultimi 8 anni é stato perso il 56% dei contributi statali. Dati non certo diversi quelli della Provincia di Pescara, informazioni illustrate dai due presidenti ad un convegno organizzato da Ance Giovani dal titolo “Province e competenze: quale futuro?” Alla luce anche dei disastri prodotti dal maltempo e dalle frane le amministrazioni provinciali sempre più indifese ed incapaci ad intervenire tanto da indurre diversi presidenti a minacciare la chiusura di numerose strade:
“Stiamo pensando di far partire ordinanze di chiusura – ha detto Di Marco al convegno dell’Ance – tutte nello stesso giorno”.