Psicologia Ud’A: Le RSU in difesa delle segreteria

UdaChieti

psicologia Ud’A: Le RSU in difesa della segreteria didattica ritenuta responsabile per i ritardi della pubblicazione delle date degli esami e dei calendari delle lezioni.

I Sindacati intendono riequilibrare i fatti precisando che se pur veri i ritardi sono dovuti alla consistenza numerica del personale addetto alla segreteria didattica essendo, questa, composta da una sola unità di personale strutturato incaricato della gestione della didattica di migliaia di studenti. L’altra unità di personale assegnata alla segreteria appartiene ad una cooperativa esterna e non é dunque abilitata a sostituire il collega in sua assenza. La responsabilità di un ritardo come quello segnalato dagli studenti – scrivono gli organi sindacali dell’Ateneo teatino – non può essere fatta ricadere esclusivamente su chi trova a confrontarsi quotidianamente a seguito di un carico di lavoro squilibrato e mal distribuito. Nella nota i rappresentanti sindacali si scagliano, poi, contro il capo dipartimento Liborio Stuppia che ai microfoni di Rete8 aveva evidenziato le carenze della segreteria:

“Considerato che oltre che Direttore di Dipartimento é anche Senatore Accademico, e quindi titolare di una carica politica che riguarda l’organizzazione ed il funzionamento generale dell’Università d’Annunzio e, prima di tutto, della gestione della didattica e dei relativi servizi agli studenti, si é mai preoccupato, prima di oggi, di verificare come e perchè le strutture di questa Università sono organizzate e quanto e quale personale viene assegnato a servizi d’importanza primaria per loro come le segreterie didattiche e le segreterie studenti? In ogni caso – prosegue la nota – non possiamo consentire, per il ruolo che ci compete, che al personale tecnico-amministrativo siano addebitati i disservizi di questa Università. Agli studenti vogliamo dire di essere sempre informati sulla realtà delle strutture, di essere sempre attenti sul funzionamento dei servizi che li riguardano e di far sentire la loro voce in tutti i casi in cui si sentano danneggiati”.