I volontari di “Puliamo Roccamontepiano” hanno bonificato l’area Marcazilli nella giornata di impegno civico per pulire il paese dalle discariche abusive.
Oltre venti volontari all’opera oggi, sin dalle prime ore del mattino, nell’ambito dell’iniziativa denominata “Puliamo Roccamontepiano”. E’ stata bonificata l’area Marcazilli.
In prima linea anche il sindaco Adamo Carulli che racconta in una nota che la zona bonificata si trova in “Un crocevia tra la una strada comunale asfaltata ed una rurale sterrata, uno slargo e di lì a poco una scarpata che degrada fino a diventare un dirupo a ridosso di alcuni profondi calanchi.Lo scenario è lo stesso in migliaia di posti nel nostro verde Abruzzo ma ciò che colpisce sempre è la stupidità umana che ha una sola grande costante e cioè quella di trasformare questi luoghi in vere e proprie discariche a cielo aperto.Nonostante i divieti e le norme di legge che stabiliscono come l’abbandono dei rifiuti è un delitto verso la salute di tutti e l’ambiente, resiste ancora la stupidità di alcuni che pensano di disfarsi della “monnezza” abbandonandola tra gli alberi delle scarpate o lungo le strade.Una incivile abitudine che sporta e che squalifica fortemente i territori dove sono presenti. La stupidità non ha confini, soprattutto se si pensa che ormai il servizio di raccolta differenziata “porta a porta”, avviata in tutti i paesi, consente di conferire direttamente gli scarti alle società di gestione del servizio facendo una sola cosa, differenziare i rifiuti per tipologia. Non ci vuole molto a comprendere come che si lascia andare ad un crimine verso la collettività rischia in prima persona di essere non solo sanzionato ma di rispondere per l’inquinamento ambientale così come stabilito dal nuovo codice ambiente. Su questo fronte il Comune di Roccamontepiano si è mobilitato per bonificare una discarica abusiva presente nei pressi lungo alcuni calanchi proprio all’ingresso del paese venendo da Fara Filiorum Petri. Oltre 20 volontari questa mattina, armati di guanti e sacchi hanno tirato fuori da una scarpata di 200 metri quadri bottiglie di vetro, plastica, rifiuti indifferenziati, sanitari dismessi, materassi, frigoriferi, pneumatici e quant’altro viene indicata come “monnezza”. L’amministrazione comunale ha chiamato a raccolta i cittadini che in occasione della più generale campagna nazionale promossa da Legambiente denominata “puliamo il mondo” hanno voluto dare il proprio contributo a migliorare un’area depredata dalla deficienza di alcuni. L’iniziativa, la terza per la precisione, rientra tra quelle volute dal Comune di Roccamontepiano per ridare dignità e decoro ad alcune aree verdi sottoposte all’abbandono indiscriminato di rifiuti. Tra i volontari anche molti ragazzi del Centro di Accoglienza “L’Asilo” in attesa del riconoscimento dello status di profughi. Da oltre tre mesi il Comune è riuscito a coinvolgerlo in attività di volontariato per pulire i paese. Il centro, gestito dal consorzio Matrix sta dando un contributo decisivo a tutte le iniziative di pubblica utilità che si stanno promuovendo in paese tanfo da essere un modello di accoglienza e convivenza anche per altre realtà”.