Un Rave Party non autorizzato che stava per andare in scena nel cuore del Parco della Maiella nel territorio comunale di Rapino. Intervengono i carabinieri e scattano arresti e denunce.
Giovani provenienti da tutta Italia con Camper ed auto private già parcheggiate in una delle aree più suggestive del Parco della Maiella, nel territorio comunale di Rapino. Già installate casse e mixer per dare il via ad un Rave Party a disturbo della natura incontaminata. provvidenziale l’intervento dei carabinieri di Chieti coordinati dal Maggiore Massimo Capobianco e dal tenente Maria Di Lena. Come riferisce stamane sul quotidiano “Il Centro” il collega Gianluca Lettieri il raduno non autorizzato in località Forcatura di Rapino è stato sciolto dai militari dell’arma intervenuti sul posto. Nell’occasione sono stati effettuati anche alcuni controlli che hanno portato i carabinieri a rinvenire diverse sostanze stupefacenti, per lo più sintetiche, come la pericolosissima “speed” e la cosiddetta Mdma. Arrestati un giovane albanese di 31 anni ed un torinese di 35 anni, trovato in possesso di 38 grammi di “speed” , 19 pasticche di Mdma, oltre a marijuana e cocaina. E’ finito invece ai domiciliari un ventenne residente a Francavilla al Mare, ma di origine russa, trovato in possesso di 12 cristalli di Mdma. provvidenziale la segnalazione nel pomeriggio di un escursionista che ha notato uno strano movimento in quell’area del parco ed ha avvisato immediatamente i carabinieri. A supporto dell’attività dei militari dell’arma anche gli agenti della Digos e della Squadra Mobile, identificati e denunciati per invasione di terreni, danneggiamento ed altre violazioni ambientali, tutti i presenti, una novantina circa, provenienti da varie località italiane.