Razzi bloccato in Nord Corea: “Solo un disguido”. Il parlamentare abruzzese di Forza Italia bloccato per 9 ore all’aeroporto di Pyongyang.
Antonio Razzi accompagnato dal suo collega parlamentare Bartolomeo Pepe e da una troupe della trasmissione di Rai Due “Nemo” fermi per 9 ore all’aeroporto della capitale della Corea del Nord, sono poi ripartiti alla volta di Pechino da dove hanno preso un aereo per Roma. Minimizza sull’accaduto Razzi che parla di un disguido tecnico per via di un guasto al radar dell’aeroporto. Razzi era stato invitato per partecipare alle celebrazioni della “Festa del Sole”, con lui anche la troupe della trasmissione di Rai Due “Nemo” per documentare cosa sta accadendo in quel Paese in un clima di “venti di guerra” con gli Stati Uniti per via delle minacce di uso di armi nucleari da parte del dittatore nord coreano. Razzi ha assicurato che da parte di Kim, il giovane dittatore, non c’é nessuna velleità bellicosa:
“Kim – ha detto Razzi – ha detto chiaramente di volere la pace, non vuole attaccare nessuno, ma non vuole, nemmeno, essere attaccato.”