Referendum sulle Trivelle: Niente quorum anche in Abruzzo (35,44%), anche se di tre punti superiore alla media nazionale. Per quel che vale stravince il Si con l’88,27%.

Il dato definitivo alle 23.00 di ieri sera, chiusura seggi, direttamente dal sito del Ministero degli Interni parla dunque di una percentuale di poco superiore al 35% nella nostra Regione, a fronte di una media nazionale del 32%. Dati definitivi, buoni solo per gli analisti politici, ma senza nessun effetto visto che il referendum per essere valido avrebbe dovuto raggiungere il quorum del 50% + 1 dei votanti, anche dagli scrutini con la netta prevalenza del SI, quindi stop a tutte le trivelle, per l’88,27% , rispetto all’11,73% di No. Un’indicazione netta anche rispetto al dato nazionale dove per il SI si é espresso l’86,44% dei votanti e per il No il 13,56%. Nel dettaglio sono stati, comunque, tredici i comuni abruzzesi dove é stato superato il quorum e tutti in Provincia di Chieti, in particolare nella zona Frentana e nel Sangro, molti legati alla costa dei trabocchi e al costituendo Parco della Costa Teatina, alcuni nell’entroterra nei pressi del Lago di Bomba. Il Comune dove si é votato di più Pietraferrazzana con il circa 60% degli aventi diritto.