Il Campidoglio ha scritto alla Regione Abruzzo per chiedere di prorogare l’accordo, in scadenza a fine anno, e arrivare a fine gennaio 2019.
Roma Capitale ha scritto alla Regione Abruzzo chiedendo di prorogare l’accordo, già in essere e in scadenza a fine anno, per accogliere anche da gennaio 2019 i rifiuti di Roma. La richiesta della Capitale fa seguito alla situazione critica innescata dall’incendio dell’impianto Tmb Salario e rientra nelle soluzioni ad ampio raggio che il Campidoglio sta cercando per scongiurare l’emergenza. La lettera, a firma della assessore all’Ambiente di Roma Capitale Pinuccia Montanari e indirizzata al sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale abruzzese con delega ad Ambiente ed ecologia, Mario Mazzocca, era stata sollecitata dall’amministrazione regionale abruzzese per sbloccare le autorizzazioni di trasferimento dei rifiuti dal Lazio alla regione adriatica. La richiesta di autorizzazione era già stata inviata dalla società di raccolta dei rifiuti di Roma e confermata dalla Regione Lazio. L’assessore scrive:
“Le scrivo per confermarle che Ama Spa, azienda municipalizzata per igiene urbana e rifiuti di Roma Capitale, in data 11 dicembre 2018 ha trasmesso ai competenti uffici della Regione Lazio la richiesta di prorogare l’accordo interregionale vigente con la Regione Abruzzo per il trasferimento di rifiuti urbani residui verso impianti di trattamento di cui sono state verificate le disponibilità, si è resa necessaria a fronte del grave incendio che ha colpito l’impianto pubblico Tmb Salario di proprietà di Ama Spa”.