In Regione Abruzzo il consigliere Bracco ha presentato una proposta di legge per abbassare le indennità ai monogruppi.
In Regione Abruzzo si torna a parlare di riduzione delle indennità . Il consigliere regionale di Sinistra Italiana Leandro Bracco, ex Movimento 5 stelle, ha presentato una proposta di legge portare a mille euro l’indennità per il ruolo di capogruppo di formazioni che hanno un solo consigliere regionale, i cosiddetti monogruppi, che oggi percepiscono 1.800 euro come i colleghi a capo di gruppi più numerosi. Una proposta che chiede la modifica della norma regionale n. 40/2010 nella parte che riguarda l’indennità di funzione.
Il consigliere Bracco , che è capo di un monogruppo, parla della “Necessità di modificare il testo unico delle norme sul trattamento economico spettante ai consiglieri regionali e sulle spese generali di funzionamento dei gruppi consiliari è quanto mai urgente. In particolare la norma prevede la riduzione a quel consigliere che svolge la funzione di capogruppo se il gruppo consiliare è composto da un solo elemento e quindi, di conseguenza, sia capogruppo di se stesso. Attualmente nel Consiglio regionale sono presenti undici gruppi consiliari di cui ben sei sono costituiti da un solo seggio. Ritengo, pertanto, che in tempi in cui quasi tutta la classe politica, indistintamente, è vista come corrotta e disinteressata ai bisogni reali del Paese, sia di basilare importanza dare esempi concreti di moralità e sobrietà istituzionale. Solo con l’esempio virtuoso si può combattere l’antipolitica, intesa come mera pratica del potere e dell’interesse personale e le derive che a essa si legano. La modifica, superiore al 55%, permetterà alla Regione Abruzzo di risparmiare ogni anno molte migliaia di euro, somma che potrà essere utilizzata, ad esempio, per finanziare progetti a beneficio del sociale. Questo importo, ovviamente, non risolverà tutti i problemi della nostra Regione, ma sarà un primo passo per restituire dignità alla nostra attività”.