Il commissario straordinario alla ricostruzione post-sisma Giovanni Legnini annuncia nuove ordinanze per semplificare ed accelerare la ricostruzione privata.
A Norcia, a margine dell’incontro con i sindaci del cratere umbro, commentando la decisione di ritirare le ultime 5 ordinanze commissariali, a seguito dei rilievi posti dalla Corte dei conti il neo commissario Giovanni Legnini ha detto.
“Le nuove ordinanze che emanerò saranno molto più incisive sul versante della semplificazione e dell’accelerazione della ricostruzione privata. Adesso l’obiettivo principale è imprimere una svolta netta alla ricostruzione leggera e nell’arco di pochi mesi dovrà partire il maggior numero di cantieri possibili.
Un passaggio che potrà avvenire attraverso l’autocertificazione del danno da parte dei professionisti. Per accelerare la ricostruzione pubblica, invece, ci vuole una risposta normativa. Occorre individuare misure che imprimano una vera accelerazione per il recupero delle chiese e tutti gli altri edifici.
Sulla possibilità di adottare il “modello Genova”, con poteri straordinari al commissario che vanno in deroga a tutte le norme legislative vigenti, non è un modello immediatamente trasferibile a una realtà così complessa e difficile quale è il cratere sismico. Ma tengo a precisare che i poteri straordinari sono già in possesso della struttura commissariale per la ricostruzione. Spetta a me adesso esercitarli e dare attuazione a norme già licenziate da mesi, come ad esempio – ha concluso – le 200 assunzioni a favore degli Uffici speciali decise nel giugno di un anno fa e non ancora attivate”.