Il commissario straordinario per la Ricostruzione post sisma 2016-17 Giovanni Legnini parla dei lavori nelle scuole danneggiate dai terremoti e dei progetti in itinere.
Durante la visita a Norcia, compiuta insieme al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, il commissario straordinario Giovanni Legnini ha detto che “La ricostruzione delle scuole, anche alla luce delle nuove esigenze indotte dalla crisi sanitaria, rappresenta oggi una delle sfide più impegnative nel processo di ricostruzione post sisma”. I terremoti, nel 2016 e 2017 hanno causato danni nei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Legnini ha sottolineato che che “Le ordinanze fin qui licenziate hanno individuato e finanziato il ripristino di 250 plessi scolastici, con un importo di 625 milioni di euro. Diciannove sono stati già realizzati.
Attualmente sono in corso di affidamento gli incarichi di progettazione per 88 istituti, per 56 scuole è in corso, invece, l’attività di progettazione e per 6 i cantieri sono in fase di lavorazione. Per questo ambito cruciale della ricostruzione pubblica l’impegno di tutta la complessa macchina della ricostruzione dovrà essere decisamente rafforzato nelle prossime settimane, anche sfruttando le norme di semplificazione varate dal governo ed eventualmente dei poteri speciali ora attribuiti al commissario per accelerare le opere pubbliche prioritarie”