Si è svolto nella sede della Provincia di Teramo il primo tavolo tecnico istituzionale riguardante i Comuni coinvolti nel sisma del 2016-2017.
L’incontro é avvenuto alla presenza dei sindaci interessati, del presidente vicario della Regione Giovanni Lolli e del direttore dell’ufficio speciale per la ricostruzione Marcello D’Alberto. Un incontro per delineare i criteri secondo i quali si muoverà l’azione della Regione nei prossimi mesi, in modo tale da evitare vuoti di potere e accelerare la ricostruzione in quei settori che richiedono particolare attenzione. Dopo aver ascoltato i sindaci, il presidente Lolli ha voluto focalizzarsi su alcuni elementi importanti, condivisi dagli amministratori locali, da portare all’attenzione della “cabina di coordinamento”: innanzitutto la possibilità – resa fattibile grazie ad un recente provvedimento – di incaricare i Comuni ad assumere il ruolo di stazione appaltante; in secondo luogo si è parlato del personale assegnato ai Comuni per il disbrigo delle pratiche tecniche; quindi è emersa la necessità di implementare il personale dell’Usr, in modo tale da rispondere sollecitamente alle esigenze dei Comuni e dei cittadini. Infine è stata discussa l’ipotesi di far gestire alle amministrazioni comunali l’istruttoria per gli interventi classificati con le schede B e la questione del doppio cratere, ovvero degli 8 Comuni che sono soggetti alla normativa per la ricostruzione sia del 2009 che del 2016-2017».