La ricostruzione post sisma nel territorio teramano continua a vivere una situazione di stallo,visto che ad oggi sono solamente 7 le pratiche, riguardanti le abitazioni di esito “B”, le prime che devono essere completate per legge, espletate dall’ufficio speciale per la ricostruzione.
Una situazione su cui l’associazione Robin Hood e l’ex assessore al comune di Teramo Franco Fracassa tornano a denunciare anche la mancanza di trasparenza da parte del sito dell’USR che non viene aggiornato. Quindi non si permette di seguire in tempo reale l’andamento delle migliaia di pratiche, così come avviene nelle altre regioni. Ad aggravare ancora di più la situazione è il fatto che solo nel mese di ottobre scorso, quindi ad oltre 8 mesi dall’apertura dell’Usr, sono stati chiesti Pc idonei per portare avanti le pratiche.