Rifiuti a Silvi: Sel chiede che si proceda ad un nuovo bando, visto che quello attualmente in vigore risale a quasi dieci anni fa e che la ditta appaltatrice, in regime di prorogatio da 4 anni, non ha centrato gli obiettivi per quel che riguarda la raccolta differenziata.
Secondo i dati riferiti al 2014 Silvi é il penultimo comune della costa teramana come percentuale di differenziata con il 49,83%, in quell’anno ha fatto peggio solo Roseto, con il 31,82%. Le cause non sono da addebitare a presunte inadempienze della Diodoro Ecologia, piuttosto ai termini di un bando vecchio, tra l’altro anche al centro di un’inchiesta giudiziaria, che non può essere ancora tenuto in considerazione. L’obiettivo deve essere, cosi come imposto dalle normative europee, quello dei Rifiuti Zero e, secondo il vice sindaco Vito Partipilo ed i consiglieri comunali di Sel Nicoletta Cerquitelli ed Antonio Del Vecchio l’Amministrazione Comunale dovrebbe mostrare più decisionismo facendo punto e a capo e dando il via ad un nuovo bando che preveda, tra le altre cose, un sistema di porta a porta diversi, promuova attività di compostaggio di comunità ed autocompostaggio ed altre campagne informative sulla corretta gestione da parte del cittadino dei rifiuti visto che, tra le altre cose, a Silvi c’é il costo pro-capite più alto della costa teramana e non sono previsti incentivi per il riciclaggio.