30 nuovi operatori ecologici per il periodo estivo, 44 da stabilizzare a breve, in vista di un nuovo concorso, ma soprattutto di una possibile fusione con Ambiente e Linda Spa.
Eh si perché la prospettiva di una fusione per la nascita di un colosso nella raccolta e gestione dei rifiuti nella Provincia di Pescara, non sembra poi così campata in aria. La proposta é già al vaglio dell’amministrazione comunale di Pescara, proprietaria al 100% di Attiva, dove si registra il parere favorevole anche dell’opposizione e prossimamente se ne discuterà anche al Consiglio Comunale di Città S.Angelo, ente proprietario di Linda Spa. Proprio nella giornata di oggi, l’altra società in campo, Ambiente Spa, composta da 32 soci, e che svolge il servizio di raccolta e gestione in 20 comuni della Provincia di Pescara, dovrebbe presentare il progetto definitivo di fusione. Intanto, tornando ad Attiva, nel corso di una riunione in Commissione al Comune di Pescara, il direttore Massimo Del Bianco ha annunciato l’assunzione di 30 stagionali per il periodo estivo, fase dell’anno caratterizzata da una maggiore urbanizzazione e dalla necessità anche di maggiore attenzione nei tratti di spiaggia libera. In prospettiva anche l’idea di stabilizzare diversi lavoratori non prima della scadenza del decreto Madia previsto per il 30 giugno. Nel Piano Triennale dell’occupazione di Attiva, visto che le graduatorie si vanno esaurendo, anche la possibilità di indire un nuovo concorso.