Da mercoledì 23 novembre iniziano le requisitorie della Procura di Pescara nel processo sulla tragedia di Rigopiano nella quale il 18 gennaio del 2017 sono morte 29 persone
La Procura pescarese illustrerà al giudice per le udienze preliminari Gianluca Sarandrea tutto l’impianto accusatorio. Sono trenta gli indagati, 29 le vittime della valanga che ha travolto il resort , poco prima delle ore 17, in località Rigopiano a Farindola.
I reati ipotizzati vanno dal disastro colposo alle lesioni plurime colpose, dall’omicidio plurimo colposo al falso ideologico, dall’abuso edilizio all’omissione di atti d’ufficio e abuso in atti d’ufficio. A questi si aggiungono diversi reati ambientali.
Nel corso delle indagini sono successivamente state prosciolte 22 persone, mentre al filone principale è stata associata l’inchiesta sul presunto depistaggio che vede indagate sette persone che all’epoca in cui si è verificata la tragedia lavoravano in Prefettura a Pescara. Nel calendario delle udienze davanti al Gup sono fissate le date del 23, 24 e 25 novembre e quelle del 14, 15 e 16 dicembre.