La Riserva Naturale del Borsacchio, si trova oramai da tempo al centro di una disputa che ha acceso gli animi di residenti, attivisti e politici.

La polemica è scaturita dalla decisione presa dalla regione Abruzzo di ridurre l’estensione della riserva da 1.100 a 24 ettari, un cambiamento che ha sollevato dubbi sulla sua effettiva protezione. Una vicenda su cui Guide del Borsacchio, sono tornate a chiedere alla Regione di approvare il Piano di Assetto Naturalistico (Pan) dopo che la stessa, nel corso dell’ultima seduta di Giunta regionale, ha approvato due delibere riguardanti proprio la riserva del Borsacchio.

In risposta, la Giunta regionale ha istituito una commissione paesaggistica, con l’obiettivo di preservare la riserva limitatamente ai 24 ettari designati, applicando restrizioni paesaggistiche alle colline circostanti. Tuttavia, le Guide del Borsacchio ribadiscono che tali misure non possono sostituire la tutela ambientale, poiché non considerano le reti ecologiche marine e collinari, parte integrante della rete Natura 2000 dell’UE.

Le associazioni ambientaliste, sostenute da una petizione di 30.000 firme, hanno evidenziato come la nuova delimitazione non rispetti le normative nazionali e ignorato le consultazioni con gli enti locali. Per questo motivo le associazioni ambientaliste hanno annunciato di essere pronte ad andare in Regione a L’Aquila a manifestare.

IL SERVIZIO DEL TG8