E’ il giorno della protesta dei ristoratori con l’iniziativa #ioapro1501. Confesercenti e Confcommercio in coro: non è la maniera giusta per fare sentire la propria voce.
E’ una protesta che nasce dal basso, orientata a quella che viene definita una “disobbedienza civile e gentile” quella lanciata dai ristoratori al grido di #ioapro1501, ovvero locali aperti, a pranzo e a cena, senza rispettare le norme previste del Dpcm del Governo. L’iniziativa, partita dalle Marche, è rimbalzata sui social, approdando anche in Abruzzo, benché non ci siano cifre certe sulla portata delle adesioni. Critiche Confesercenti e Confcommercio.