A Manoppello Scalo sono partiti i corsi per formare personale nel settore della ristorazione grazie a Cescot Abruzzo e comunità delle Figlie dell’amore di Gesù e Maria
L’ente formativo della Confesercenti, accreditato presso la Regione, e la comunità che attraverso la cooperativa sociale Fagem accoglie i migranti nel villaggio di Brecciarola di Chieti forniscono così una prima risposta sperimentale alla persistente difficoltà di ricerca di personale a pochi giorni dall’avvio della stagione estiva.
Dieci ospiti del villaggio di età compresa tra 20 e 38 anni, provenienti da Camerun, Bangladesh, Benin, Costa d’Avorio, Mali, Burkina Faso e Tunisia, stanno frequentando il corso per ottenere la qualifica regionale di Cameriere di sala, bar e attività di banqueting.
A conclusione del percorso di 123 ore potranno essere impiegati in mansioni che prevedono pulizia, manutenzione e riordino degli spazi, allestimento ed organizzazione della sala e servizio di somministrazione di cibi e bevande.
In una nota di Confesercenti si legge: “Un test da forte valore simbolico e operativo, che può dare una risposta interessante alle attese di più soggetti. Il progetto è denominato HospItaly perché ha un duplice obiettivo: accogliere i migranti attraverso una percorso di formazione, che può diventare volano di inclusione, e rispondere alle esigenze delle imprese di trovare personale nel settore della ristorazione e della produzione alimentare”.
Il progetto promosso dalla Confesercenti Abruzzo è supportato dal Gal Terre Pescaresi, che ha messo a disposizione gratuitamente i locali della sede accreditata del suo Organismo di Formazione è stato fortemente voluto dalla Cooperativa Fagem guidata da suor Vera D’Agostino, dalle imprese locali ed in particolare dalla Caffetteria Anna dell’imprenditore Loriano Iezzi, azienda di Manoppello leader nella ristorazione e banqueting, che ha sostenuto anche le spese del materiale didattico e di consumo, ai docenti e alla commissione nominata dalla Regione per l’esame finale.