Tutto pronto per la 73esima edizione del Presepe vivente di Rivisondoli che sarà caratterizzata dal gemellaggio con la Città di Roseto degli Abruzzi
Dalla località costiera della provincia di Teramo arriverà uno dei tre dei personaggi principali della Sacra Rappresentazione in programma venerdì 5 gennaio nella Piana di Piè Lucente. Si chiama Francesca Maria Neri, 17 anni, studentessa dell’Istituto Alberghiero di Giulianova. Sarà lei la Madonna dell’Annunciazione.Una scelta che rafforza il legame tra mare e montagna, costa e aree interne, progetto avviato lo scorso anno con la città di Atri.
La Madonnina del Presepe si chiama Lisa Pantalone, quindicenne di Roccaraso, studentessa del liceo turistico di Castel di Sangro. Il bambinello, ultimo nato del paese, sarà Liam Vittoria, di soli due mesi.
Altra importante novità riguarda il personaggio di San Giuseppe: sarà impersonato dal sindaco di San Giovanni Teatino Giorgio Di Clemente che lo scorso anno partecipò alla sacra rappresentazione come comparsa insieme a una folta rappresentanza dei suoi concittadini.
Nei panni dell’Arcangelo Gabriele c’è Francesca Perilli, 18 anni di Rivisondoli, studentessa dell’istituto Agrario di Castel di Sangro. Nel ruolo di Elisabetta c’è Maria Claudia Pio, 18 anni di Castel di Sangro, studentessa del Liceo linguistico di Sulmona.
«Da questo paese e dal presepe vivente deve partire un messaggio di pace affinché si spezzi la catena delle guerre» afferma Don Daniel Cardenas, da anni vera anima della manifestazione.
«È un Presepe che ogni anno si apre al mondo» ha rimarcato il sindaco di Rivisondoli, Giancarlo Iarussi.
Direttore artistico della manifestazione è il maestro Massimo Di Francesco, anche lui figura essenziale della sacra rappresentazione.
Venerdì 5 gennaio si inizia alle 15,30 con la Santa Messa nella chiesa di San Nicola Di Bari celebrata dal vescovo della diocesi di Sulmona-Valva Michele Fusco.
Alle 18 la Sacra rappresentazione del Presepe vivente nella Piana di Piè Lucente. Intanto dal Comune è stata emanata un’ordinanza per regolare l’afflusso delle auto e dei pedoni durante la giornata di venerdì 5 gennaio.