La Procura della Repubblica di Sulmona ha notificato avvisi di garanzia al sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato e ad altre 17 persone, tra cui otto ex consiglieri comunali
Le ipotesi di reato, a vario titolo, sono di abuso d’ufficio in concorso e falsità ideologica. La vicenda risale al 2021 e riguarda la vendita di una porzione di appezzamento di terra nelle vicinanze di un residence.
Il sostituto procuratore Edoardo Mariotti aveva aperto un’inchiesta a seguito a un esposto anonimo. Sono state avviate le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, e sotto la lente d’ingrandimento della magistratura sono finiti il primo cittadino e altri sette consiglieri comunali che all’epoca votarono la delibera di alienazione, alcuni funzionari comunali che avevano espresso il parere di regolarità tecnica, i proprietari del bene, i rappresentanti della ditta e degli enti esecutori dei lavori. Gli indagati hanno venti giorni di tempo per chiedere di essere interrogati nei termini di legge o depositare le memorie difensive.