A Roseto è stato bocciato il progetto delle barriere anti-rumore presentato delle Ferrovie dello Stato. Accolte le riserve del consiglio comunale.
Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha infatti invitato l’azienda ferroviaria a rielaborare il progetto che prevedeva l’installazione di pannelli composti da barriere modulari che possono andare dai 4 fino a 10 metri di altezza. Un progetto che non è assolutamente piaciuto agli amministratori, volto all’installazione di barriere opache, almeno apparentemente ben più impattanti rispetto a quelle trasparenti già esistenti in alcune località della costa adriatica.
“Il progetto originario delle Ferrovie”, sostiene l’assessore Petrini, “avrebbe danneggiato Roseto con una sorta di “muro di Berlino” in mezzo alla città, generando problemi urbanistici, ambientali, sociali e di impatto negativo per l’economia turistica”.