A Roseto degli Abruzzi, nonostante alcune problematiche legate al bando per l’aggiudicazione dell’appalto, dal 1° ottobre prenderà il via il servizio di refezione scolastica.
Il Comune costiero ha annunciato che si impegnerà per garantire il pasto agli alunni della scuola dell’infanzia, dell’asilo nido e per la ludoteca. Nel primo caso provvederà autonomamente, mentre gli altri due saranno di competenza dell’Unione dei Comuni “Le Terre del Sole”. Proprio sulla questione dell’Unione dei Comuni il sindaco Sabatino Di Girolamo chiede maggiore sostegno da parte delle altre Amministrazioni comunali.
Sono state, intanto, confermate le quattro tariffe dei buoni pasto in base alla fascia di reddito: 2,80 euro fino a 8mila euro, 3,30 fino a 16mila euro, 3,60 fino a 22mila euro e 3,90 oltre 22mila euro. L’Amministrazione intende, inoltre, continuare a fornire il pasto anche ai 13 indigenti che necessitano di una mensa di solidarietà e a distribuire, su segnalazione dell’assistente sociale, 30 pasti giornalieri gratuiti nei dieci plessi comunali ai bambini appartenenti a famiglie numerose (con almeno tre minori che fanno parte dello stesso nucleo). L’Ente assegnerà, a copertura del servizio per l’intero biennio, circa 700mila euro, Iva compresa. La cifra è stata assegnata moltiplicando per ciascun anno il costo unitario a base d’asta (4,15 euro) con il numero dei pasti erogati (oltre 80 mila) nell’anno scolastico 2016-2017, preso come termine di riferimento.
IL SERVIZIO DEL TG8: