Domani sera al Mediamuseum di Pescara di scena lo spettacolo teatrale “Rosetta Malaspina”, nell’ambito del progetto “Sono Altro. Altrove”.
Domani sera, alle ore 20, al Mediamuseum di Pescara , nell’ambito del progetto “Sono Altro. Altrove”, promosso ed organizzato dalla Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura e la Compagnia dei Merli Bianchi, andrà di scena lo spettacolo teatrale “Rosetta Malaspina ovvero da un punto dell’eternità” prodotto dalla Compagnia dei Merli Bianchi ed il Teatro Proskenion ed interpretato da Margherita Di Marco. Si tratta di un’importante iniziativa dedicata al Cinema ed al Teatro sulla salute mentale che aderisce alla campagna nazionale per l’abolizione delle contenzioni “ E tu slegalo subito”. Una serie appuntamenti tra marzo e maggio che affronteranno il tema attraverso un cineforum, uno spettacolo teatrale e relativi dibattiti.
Gli organizzatori spiegano che “Si tratta di messa in scena biografica di una donna del Sud Italia in cui si affronta la tematica della malattia mentale vissuta in contesti socio-culturali non idonei alla “cura” e che, solo attraverso processi creativi intuitivi della stessa protagonista, si trasforma in salute mentale e diventa fonte di elaborazione ed incontri, visione di un doppio che non viene più condannato, ma convive come in uno specchio e che diventa infine strumento di comunicazione e non di occlusione, ovvero riscatto sociale. Seguirà dibattito su “La creatività come strumento di salute mentale” a cura del Dott. Sandro Sirolli con la partecipazione di Margherita Di Marco e Vincenzo Mercurio.Prossimo appuntamento giovedì 27 aprile con la proiezione di “Lei-Her” di Spike Jonze”.
Sempre al Mediamuseum , venerdì 31 marzo, alle ore 17,30, la Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura renderà omaggio a Guido Giancaterino, il noto artista pescarese scomparso lo scorso gennaio. Interverranno Carla Tiboni, presidente della Fondazione Edoardo Tiboni, Paola Marchegiani, Assessore alle Tradizioni Cittadine, Gabriella Albertini, Anna Di Re Tomaselli, Giuseppe Rosato e Benito Sablone. Durante l’incontro condotto da Dante Marianacci sarà proiettato un breve documentario di Leonardo Paglialonga con un’intervista a Guido Giancaterino realizzata in occasione della mostra antologica “Il volto felice della creatività” tenutasi al Mediamuseum lo scorso novembre per gli 80 anni dell’artista pescarese. Infine, nel corso dell’evento i figli di Guido Giancaterino, Paolo, Antonella e Daniela, doneranno al Mediamuseum un quadro del padre dal titolo: Una scena al chiaro di luna.
Gabriella Albertini descrive così l’opera: “…i colori sono quelli della tavolozza di Guido, armoniosamente composti, densi di luce: essi, uniti all’espressione segnica, sono i sottili interpreti di sentimenti vari, di impalpabili pensieri, di sofferte angosce, di segrete aspirazioni e, infine, sono custodi di un patrimonio (a noi ignoto) spirituale e umano senza fine, grande”.