Sarebbe stato avvelenato nel giardino del suo istruttore a S.Eusanio Forconese il cane eroe, di nome Kaos, determinante nel ritrovamento di molti superstiti nel sisma del 2016.
Lo rende noto con rammarico l’associazione “Animalisti Italiani Onlus”. Kaos aveva salvato diverse vite umane ad Amatrice, Norcia e Campotosto:
“Kaos salvava gli umani, gli stessi umani che lo hanno avvelenato. Presenteremo una denuncia. Chiederemo inoltre al Governo una Legge che che vieti la vendita ed il commercio di veleni e fitofarmaci, se non con ricetta che renda rintracciabile chi li compra”. Lo denuncia Rinaldo Sidoli, responsabile comunicazione della onlus Animalisti Italiani. “Il corpo senza vita del pastore tedesco – prosegue – è stato trovato senza vita da Fabiano Ettore, il suo istruttore, nel giardino di casa a Sant’Eusanio Forconese, comune in provincia dell’Aquila. Kaos era stato determinante di recente nel ritrovamento di un uomo di Roio, di cui si erano perse le tracce”. “Era un salvatore avvezzo a scavare tra macerie e inferno – conclude l’animalista – chi ha posto fine alla sua vita in questa maniera è un criminale pericoloso che va fermato. Non ci daremo pace fino a quando non verrà fatta giustizia. Credo che sia arrivato il momento che l’indignazione delle persone sensibili spinga il mondo politico a lavorare in maniera trasversale su una nuova proposta di legge che preveda pene più severe per chi maltratta e uccide gli animali. Non si devono più verificare casi come questo. Serve urgentemente un rafforzamento sulla tutela degli animali a partire da una modifica del codice civile e penale. Il Parlamento deve prendere provvedimenti contro i casi di maltrattamento e animalicidio e rivedere le norme attualmente in vigore”.
View Comments (1)
Non ci sono parole per commentare queste atrocità . Mi auguro che questo criminale venga individuato al più presto e poi punito severamente.
Angelo Gaetani