S.Giovanni Teatino: in bicicletta per Debora, la pedalata di solidarietà dell’Ass. “Cuore Nazionale” per la donna invalida al 100% senza assistenza.
200 cicloamatori, domenica scorsa, hanno risposto all’appello dell’Associazione “Cuore Nazionale” Abruzzo, per dare vita ad una pedalata di solidarietà per Debora Brandimarte, la donna di 38 anni di Sambuceto affetta da anni da una grave patologia che le impedisce di alzarsi e camminare. Debora é stata riconosciuta invalida al 100%, ma non ha l’accompagnamento, ha bisogno di un nuovo ricovero in un centro di riabilitazione specializzato. Dopo un ricovero tre anni fa, un’apposita commissione medica di valutazione ha stabilito che per lei fosse sufficiente un’assistenza domiciliare e se desidera sottoporsi ad un nuovo programma di riabilitazione specialistica in un centro attrezzato, se lo dovrà pagare da sola. La Brandimarte si é già sottoposta ad una serie d’interventi alla schiena, ma senza benefici, così come attestano gli stessi riabilitatori domiciliare che la paziente paga di tasca sua, così come paga di tasca sua anche la cannabis per uso terapeutico e il servizio di ambulanza privata quando le occorre. Tuttavia le risorse non sono infinite, inoltre con lei vivono i suoi due genitori entrambi anziani che non possono garantirle la giusta assistenza h24. C’é qualcosa che andrebbe rivisto nella relazione della commissione medica di valutazione della Asl perché appare fin troppo evidente che Debora Brandimarte non può essere lasciata sola in questo modo. Lo hanno ribadito con forza, in occasione della pedalata di solidarietà, lo stesso sindaco di S.Giovanni Luciano Marinucci, il coordinatore regionale di “Cuore Nazionale” Francesco Longobardi e le responsabili territoriali dell’associazione Eliana Ferretti e Gabriella Crocetta.