A San Giovanni Teatino si sta procedendo alla completa bonifica della fonderia Di Nicola e in gennaio sarà rimosso anche l’amianto presente nell’area.
Il Comune di San Giovanni Teatino annuncia che si sta avviando a soluzione il problema della bonifica dell’ex fonderia Di Nicola di via Roma. Di Nizio Eugenio srl, la società incaricata dall’amministratore di Master Building Sardinia srl Enio Colasante , la società proprietaria dell’area, ha comunicato l’inizio della bonifica delle coperture dell’edificio realizzate in cemento amianto.
In una nota il sindaco Luciano Marinucci spiega che il tutto avverrà secondo “le modalità indicate dal piano operativo, nella prima decade di gennaio 2018, condizioni meteo permettendo, e con ipotetica chiusura delle attività entro il mese di aprile 2018. La comunicazione di inizio attività, inviata lo scorso 7 dicembre, è stata protocollata dal Comune di San Giovanni Teatino e dalla ASL lunedì 11 dicembre 2017. Una buona notizia per la nostra comunità che non possiamo che accogliere con grande soddisfazione anche in virtù di quanto siamo facendo a livello di Amministrazione: la salute dei cittadini è per noi un valore da difendere continuamente e con tutte le nostre forze. D’altronde abbiamo seguito con attenzione la vicenda e continueremo a farlo con tutta la perizia del caso, affinchè il tutto si risolva positivamente: continuiamo a vigilare. Lo scorso 1 settembre 2016 la Master Building Sardinia srl ha commissionato alla Di Nizio Eugenio srl la rimozione e lo smaltimento di rifiuti siti nello stabile EX Infiam srl (Ex Fonderia De Nicola), e procedere, successivamente, alla rimozione della copertura in cemento amianto (eternit).
La società Di Nizio fa sapere che “i rifiuti sono stati quasi totalmente rimossi, salvo qualche piccolo rifiuto che non impedisce la Bonifica delle Coperture”. Considerato che lo scorso 16 maggio 2017 è stato presentato il “Piano di Lavoro per la rimozione di materiale contenente amianto (art. 256 D.Lgs. 81/2008) – matrice compatta” alla ASL 2, Di Nizio dichiara di voler dare ora inizio alle attività di bonifica delle coperture in cemento amianto”.