Al via da oggi al 5 marzo i saldi invernali in Abruzzo. Le associazioni di categoria fanno previsioni e forniscono consigli per gli acquisti.
Da oggi 5 gennaio in Abruzzo è partita la corsa ai saldi e , secondo una stima di Confcommercio, le circa 556mila famiglie abruzzesi fino al 5 marzo spenderanno in media 331 euro (143 per componente) , con un giro d’affari stimato in circa 190 milioni di euro, a fronte dei 5,2 miliardi di spesa previsti a livello nazionale. Secondo il Codacons i saldi di fine stagione sono ormai obsoleti e superati e non incontrano più l’interesse dei consumatori e vanno aboliti per legge poiché le abitudini di acquisto sono cambiate profondamente. Confcommercio ,invece, prevede che la percentuale di italiani che acquisteranno ai saldi invernali del 2018 salirà di quasi 3 punti percentuali, arrivando al 61,4% contro il 58,5% dell’anno scorso e le donne spenderanno più degli uomini. In netta crescita gli acquisti online, canale preferito soprattutto nelle regioni del Nord Italia e dai più giovani. Gli abruzzesi acquisteranno in saldo prevalentemente capi di abbigliamento (per il 93,7% contro il 92,1% del 2017), calzature (per il 77,1% contro il 79,2% dello scorso anno), accessori (sciarpe e guanti) per il 35,1% (erano il 32,1% nella previsione del 2017) e biancheria intima (29,0% contro il 27,4% dello scorso anno). Federconsumatori ritiene che l’andamento dei saldi per la stagione invernale del 2018 conferma la situazione di lieve crescita dei consumi: il 41% delle famiglie italiane si dedicherà allo shopping (pari a circa 10 milioni di famiglie) e ogni famiglia spenderà in media 181,20 euro». L’aumento sarà dello 0,7%. I bilanci effettivi saranno, comunque, fatti a marzo e sapremo se le previsioni saranno confermate o meno. Ora parsimoniosi e “spendaccioni” potranno dedicarsi, se vorranno, allo shopping cercando di fare buoni affari e tenendo sempre gli occhi bene aperti perchè ” fidarsi è bene ma…”.