“No” al Masterplan che divide il territorio di Sambuceto. I consiglieri comunali hanno sottoscritto il documento inviato questa mattina a ministero Infrastrutture e Trasporti, Rf e Regione Abruzzo per chiedere l”interramento dei binari.
“Sappiamo cosa significa avere dei sottopassaggi – ripora una nota – e siamo tutti a conoscenza del fatto che la sicurezza si puo’ garantire anche attraverso soluzioni alternative: l’interramento della ferrovia rappresenta un bene per tutti, non ultimo per il territorio stesso che non puo’ essere colpito nella sua parte centrale”.
Nel documento si chiede
“che gli attuatori del Masterplan attivino quanto prima le Conferenze di Servizi con la citta’ di San Giovanni Teatino, che si dia massima trasparenza, pubblicita’ e concertazione di tutte le fasi deliberative e programmatiche dei progetti inerenti il territorio di San Giovanni Teatino, che vengano attivati tutti gli strumenti (Vas e Via) a tutela dell’impatto ambientale”. “Il timore da tutti manifestato – ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica, Ezio Chiacchiaretta – e’ che il previsto raddoppio del binario e conseguente soppressione del passaggio a livello di corso Italia, divida ulteriormente l’abitato di Sambuceto, un territorio che ha gia’ dato molto in termini di infrastrutture all’area metropolitana, sacrificando tanto. Inoltre i rumori del programmato intensificarsi del trasporto merci su ferro da e per la Capitale, renderebbe invivibile un centro densamente abitato”.
Nel documento si invitano Regione Abruzzo e RfI a valutare un progetto alternativo non solo alla realizzazione del sottopasso e alla chiusura del passaggio a livello e valutare quanto previsto dal Prg vigente.