Anche questa mattina erano migliaia i ragazzi provenienti da tutta le regione e non solo per celebrare insieme i cento giorni agli esami di maturità, presso il santuario di San Gabriele dell’Addolorata: un appuntamento che si ripete ormai da 38 anni.
Si tratta di una giornata che i maturandi dedicano alla spensieratezza, una specie di ritiro spirituale con preghiera, confessioni, messa e momento di festa, prima di dover pensare seriamente alla prossima maturità, che avrà inizio mercoledì 20 giugno con la prima prova.
La messa è stata celebrata dal vescovo di Teramo-Atri, Lorenzo Leuzzi. Al termine delle funzioni religiose si è svolto il tradizionale rito della benedizione delle penne, ma anche di telefonini e tablet: un gesto che vuole essere un invito ai giovani nativi digitali a un uso consapevole e responsabile dei dispositivi elettronici.