A San Salvo due profughi, sorpresi a chiedere denaro all’ingresso di un supermercato, sono stati fermati dalla Polizia municipale.
Si tratta dell’ennesimo episodio registrato a San Salvo tanto che il sindaco Tiziana Magnacca ha firmato un’ordinanza sindacale contro l’accattonaggio. Nel corso del controllo è emerso che i due extracomunitari dopo aver presentato richiesta di asilo erano ospiti di in una struttura, gestita da una cooperativa, dalla quale si erano allontanati facendo perdere le loro tracce
L’assessore alla Polizia Locale Fabio Raspa afferma che “Ciò che sconcerta è che queste persone vagano per le strade cittadine in maniera incontrollata. In particolare i due profughi identificati e accompagnati in Questura hanno dichiarato di non avere fissa dimora. Ciò che sconcerta di questa vicenda è che, nonostante le rassicurazioni sulle procedure e sulla gestione dei richiedenti asilo, le cooperative non sono in grado di effettuare e garantire il controllo sulle presenze dei loro ospiti, ma soprattutto non sono in grado di tenerli impegnati nelle loro strutture con progetti sociali adeguati. I cittadini chiedono più sicurezza anche nelle gestione e nella permanenza dei profughi. Temiamo che ci possano essere organizzazioni che favoriscano lo spostamento spontaneo dei profughi, di cui nessun vuol limitare la circolazione, ma dei quali abbiamo bisogno di avere certezza del rispetto delle regole di permanenza nelle strutture gestite dalle cooperative e soprattutto se si occupano di attività. Anche per cercare di capire come sono organizzati, ed eventualmente da chi, gli spostamenti da una città all’altra senza che abbiamo mezzi a disposizione”.