A San Vito Chietino, dopo aver assistito alla partita di calcio disputata dal figlio, è morto Lanfranco Verì. L’uomo è stato stroncato da un infarto.
Non è bastato il massaggio cardiaco per risvegliare il cuore di Lanfranco Verì, 52 anni, l’operaio ed ex dirigente della società San Vito 83, morto ieri pomeriggio a San Vito Chietino, dopo aver assistito alla partita di calcio del figlio Simone. L’uomo all’improvviso si è accasciato a terra colpito da infarto. La tragedia è avvenuta nel campo “Tommaso Verì” alla Marina, dove si è disputata la partita della categoria Juniores tra il San Vito e l’Ortona calcio. Verì seguiva da bordo campo il match che si è concluso con il risultato di 3-2. La squadra di casa è riuscita a vincere sulla capolista che ha riportato la prima sconfitta stagionale. Si sono surriscaldati gli animi tra le due panchine con immancabili battibecchi dopo i quali Verì è stato colto da malore Verì e si è accasciato a terra. Pronto l’intervento e il massaggio cardiaco, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza ma quando i sanitari sono arrivati l’uomo era già morto. Verì lascia la moglie Donatella e i figli Simone e Stefania. In segno di lutto la partita di Prima categoria in programma oggi, alle 14,30, tra Scerni e San Vito 83 è stata rinviata.