Il sindaco di San Vito Chietino ha denunciato per inquinamento ambientale la Sasi, l’ente gestore idrico del chietino.
Il sindaco di San Vito Chietino Rocco Catenaro oggi ha denunciato la Sasi per inquinamento ambientale. Il caso è legato allo sversamento fognario, scoperto una decina di giorni fa dalla Forestale, che si immette nel torrente Arno, e poi nel fiume Feltrino, bypassando completamente la fossa Imhoff di località Santa Croce di Lanciano per finire direttamente in mare a San Vito Marina, senza alcuna depurazione.
La querela contro l’ente gestore idrico del chietino, con 92 comuni soci, è stata presentata personalmente in Procura a Lanciano dal sindaco Catenaro il quale afferma che “Lo sversamento scoperto è sintomatico di una rilevante carica batterica pericolosa per la pubblica incolumità, sversata direttamente nel Feltrino e quindi in mare. La contaminazione indotta sulla qualità delle acque marine e sulla sicurezza della balneazione genera una condizione di estremo pericolo per gli equilibri ambientali ed economici del territorio, prevalentemente legati al turismo stagionale. Oltre ad accertare altre responsabilità si predispongano rimedi urgenti perché tale evento dannoso non penalizzi ulteriormente”.
Nella denuncia il primo cittadino ha richiamato l’attenzione sulla mancanza di dati sui controlli dovuti per legge, ma omessi, legati anche alla vicenda dei 12 depuratori sequestrati in sette comuni dal gip di Lanciano, che vede ugualmente implicata la Sasi.