Sansificio Treglio: “Nuovosensocivico” attacca Pupillo, a 12 giorni dalla riapertura dell’impianto non una parola dal sindaco di Lanciano e presidente della Provincia.
Sono invece 6 i giorni del presidio di protesta organizzato da NSC insieme ai cittadini di Treglio che ha avuto come primo risultato positivo il rinvio della Conferenza dei servizi che il 31 ottobre avrebbe dovuto decidere sulla nuova autorizzazione per altri 15 anni dell’impianto (un vero incubo per l’intera Comunità frentana).
“Ma da Mario Pupillo, medico, convinto ambientalista soprattutto in campagna elettorale, Sindaco di Lanciano e Presidente della Provincia di Chieti, nemmeno una parola. Non uno straccio di comunicato-stampa, una mezza intervista o una dichiarazione pubblica: niente di niente e così tutti gli esponenti della sua Amministrazione Comunale, a qualsiasi livello – lamenta in una nota l’associazione “Nuovosensocivico” – Ci saremmo aspettati al contrario che Mario Pupillo, dopo i tanti proclami del passato e per il suo doppio ruolo istituzionale, si fosse messo a capo di una forte azione politica collettiva di pressione insieme a tutti gli altri Sindaci interessati al problema (Rocca San Giovanni, San Vito Chietino, Fossacesia, Santa Maria Imbaro, Mozzagrogna, Frisa, Orsogna, Castelfrentano, Sant’Eusanio, ecc.). E invece il benemerito Primo Cittadino di Treglio, Massimiliano Berghella, è stato lasciato solo nella sua battaglia, affiancato fattivamente, oltre che dai suoi concittadini, unicamente e come sempre da NSC. Ancora una volta la nostra associazione e la società civile si sono dovute sostituire ad una politica latitante che ha dato l’ennesima dimostrazione di inadeguatezza, inefficienza, mancanza di responsabilità. Non siamo disfattisti, ma anzi sostenitori della buona politica e dei buoni poltici, che pure ci sono, quando questi sanno adempiere al loro primo dovere che è quello di difendere con le unghie e con i denti l’interesse collettivo alla salute, al benessere ed alla sana economia di fronte alle deleterie speculazioni private di pochi. Le azioni partite dalla base nel deprecabile silenzio delle istituzioni hanno dato i primi frutti come appunto il rinvio della Conferenza dei servizi, ma se i politici e gli amministratori dei livelli più alti non intervengono attivamente facendo valere tutto il loro peso, allora possiamo stare sicuri che il sansificio Vecere avrà il suo bel rinnovo per altri 15 anni, alla faccia di chi aveva creduto alle tante promesse e rassicurazioni fatte in passato. E’ ora di dire basta ai tentennamenti ed alle ipocrisie: se tutto questo malauguratamente avverrà gettando nello sconforto un’intera Comunità allargata che già oggi conta penosamente i suoi tanti malati e defunti, tutti sapranno che tra i principali responsabili ci sono coloro che alle belle e ripetute dichiarazioni pubbliche non hanno dato alcun seguito concreto e tra questi, ci spiace dirlo, il Sindaco di Lanciano Mario Pupillo. Non molto, ma c’è ancora tempo per fare qualcosa di positivo, ridare speranza e recuperare piena credibilità. NSC, come al solito, mette a disposizione il proprio lavoro e la competenza dei propri tecnici per valutare insieme ogni azione amministrativa ed eventualmente legale. Lo stesso Pupillo disse l’anno scorso a Treglio che l’unico fumo da quelle parti sarebbe stato quello delle castagne: ci troviamo d’accordo e siamo sicuri che sarà così se davvero ci crediamo tutti e ci comportiamo di conseguenza.”