Venerdì alla Pilkington e alla Bravo di San Salvo si terrà uno sciopero di 8 ore per questioni legate al rinnovo del contratto di lavoro.
La Confederazione Cobas e i Cobas del lavoro privato hanno indetto uno sciopero per tutti i turni di lavoro per venerdì 13 maggio alla Pilkington e alla Bravo di San Salvo. I sindacati fanno sapere che i motivi della protesta sono: il mancato rispetto dell’accordo sul Testo unico sulla rappresentanza, le assemblee retribuite negate , la procedura sul nuovo rinnovo del Contratto nazionale di lavoro , l’ omessa convocazione di riunioni, il diniego dell’uso della saletta sindacale esterna.
In una nota i Cobas elencano anche “Il controllo a distanza dei superiori, l’inadeguatezza ergonomica delle postazioni di lavoro, l’aumento dei ritmi produttivi a danno dei lavoratori, l’incertezza sul futuro dei lavoratori a CTD (Contratti a tempo Determinato), i continui metodi repressivi ed intimidatori dei preposti, con sanzioni disciplinari inesistenti con decurtazione del salario, l’insufficienza degli impianti aspirazione”.
Nel comunicato i sindacati affermano “ Non siamo disposti ad accettare questo tipo di relazioni che danneggiano i diritti dei lavoratori e la democrazia in una fase così difficile per il sito di San Salvo, nel quale c’è bisogno di maggiore condivisione di informazioni affinché TUTTI possano agire consapevolmente alla difesa del proprio posto di lavoro “.