Scosse sismiche e abbassamento del lago del Fucino

Le scosse sismiche producono effetti sull’abbassamento del lago del Fucino. A spiegare perchè è il docente dell’Università d’Annunzio Francesco Stoppa.

Ancora una scossa in provincia de L’Aquila, la provincia abruzzese che porta ancora i segni della tragico terremoto del 6 aprile del 2009 al quale hanno fatto seguito numerose scosse sismiche. L’ultima in ordine di tempo il 10  settembre, di magnitudo 3.9, è stata registrata alle 21.58, con epicentro tra Scurcola Marsicana e Magliano dè Marsi. Il sisma è avvenuto ad una profondità di 8 km come rilevato dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La scossa è stata avvertita con una certa forza all’Aquila e ad Avezzano. I comuni più vicini all’epicentro sono stati Scurcola Marsicana a 3km, Magliano dè Marsi a 4km e Tagliacozzo a 6 km. Secondo il professore Francesco Stoppa, docente del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara, non bisogna creare allarmismi ma gli studiosi stanno analizzando con particolare attenzione analogie con quanto avvenuto prima del 1915, quando Avezzano fu rasa completamente al suolo e morirono oltre 10.000 persone. I movimenti tellurici sono ,comunque, da collegare all’abbassamento del lago del Fucino.

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1 Commento su "Scosse sismiche e abbassamento del lago del Fucino"

  1. Si è vero ci sono stati i terremoti in Abruzzo

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