Scuole, nessun taglio per i comuni del cratere.
Anche per il nuovo anno scolastico i dirigenti degli Uffici scolastici regionali dei territori colpiti dal terremoto che ha interessato l’Italia centrale potranno avvalersi di tutte le misure particolari ricevute dal Governo per garantire la regolare prosecuzione dell’anno precedente. Lo ha reso noto la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, rispondendo all’interrogazione presentata durante il Question-time alla Camera, dall’onorevole teramano Giulio Sottanelli, grande soddisfazione per la risposta fornita dal ministro. Sottanelli ha annunciato che vigilerà affinché l’Ufficio scolastico regionale dell’Abruzzo adotti gli adeguati provvedimenti.
“Grazie alla proroga le problematiche registrate al Liceo artistico di Castelli e a Colledara , dove non è stata autorizzata la formazione delle prime classi, potranno ricevere risposta adeguata dall’Ufficio scolastico regionale che valuterà se autorizzarle o meno. Le scuole abruzzesi hanno perso oltre 1.200 alunni rispetto allo scorso anno scolastico: dobbiamo bloccare questo processo di spopolamento e di abbandono del territorio: i Comuni del cratere oltre ai danni materiali soffrono quelli immateriali ancor più pesanti e difficili da affrontare; serve un piano complessivo per ricostruire non solo le case ma anche le comunità colpite”.