Con l’apertura del secondo ponte sul fiume Saline cambiano i collegamenti tra i comuni di Montesilvano, Città Sant’Angelo e l’area del Teramano. Inaugurazione il prossimo 29 giugno quando si conoscerà la data di inizio dei lavori per la realizzazione del terzo ponte.

I cambiamenti nella viabilità nell’area nord del territorio provinciale di Pescara, in concomitanza con l’apertura del secondo ponte sul Saline, in programma il 29 giugno prossimo, sono stati illustrati oggi dal presidente Antonio Di Marco, dal segretario generale Carlo Pirozzolo, e dal direttore dei lavori Mario Traversini. Il presidente Di Marco ha detto che il nuovo ponte andrà a liberare dal traffico soprattutto la zona della Marina di Città Sant’Angelo e cambierà completamente la viabilità di accesso all’Outlet village, fluidificando i collegamenti col polo commerciale di Città Sant’Angelo.

Il presidente Di Marco afferma che ” Il  ponte di via Fosso Foreste entrerà a sistema con la strada Moscarola di Città Sant’Angelo, che taglia a metà l’area occupata dall’Outlet. I lavori sono iniziati nel 2016 ma si sono fermati, in attesa del nulla osta da parte del Ministero delle Infrastrutture, necessario perché il cantiere interessa anche la fascia di rispetto autostradale. Via della Scafa e l’ormai vecchio Ponte Europa, in ogni caso, da venerdì non saranno più utilizzati da chi esce dalla circonvallazione in via Togliatti a Montesilvano e deve raggiungere il Città Sant’Angelo Village o Villa Serena. Dopo aver attraversato il viadotto Montesilvano, sulla strada Lungofino un primo rondò consentirà di proseguire fino a via Moscarola. Qui un ulteriore rondò (da realizzare) all’incrocio con Strada dei Fiori smisterà il traffico tra Lungofino e Viale Petruzzi: la presenza del nuovo ponte rende strategico questo collegamento, perché libererà gli abitati di Marina di Città Sant’Angelo e di viale Petruzzi del traffico legato allo shopping”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

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