Torna il sabato 17 e 18 ottobre, a Senarica di Crognaleto il tradizionale appuntamento autunnale, dedicato al pregiato marrone locale, “lu ‘Nzite” giunto alla decima edizione.
L’evento, organizzato dalla Pro Loco di Senarica in collaborazione con il Comune di Crognaleto, il Consorzio Bim Vomano-Tordino, la Camera di Commercio di Teramo e Cosev Servizi, coniuga l’evento gastronomico con l’impegno per il recupero e la salvaguardia del borgo e del notevole patrimonio boschivo locale: il castagneto di proprietà comunale di circa 70 ettari.
Giuseppe D’Alonzo sindaco di Crognaleto – “Per il decennale della manifestazione abbiamo promosso con il tradizionale Laboratorio di pensiero un momento di riflessione su stato e prospettive per il rilancio delle infrastrutture viarie delle aree interne, uno degli elementi che maggiormente paralizza lo sviluppo del nostro entroterra. Al dibattito interverrà il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, insieme ai sindaci delle aree interne e alle autorità locali”.
“La Festa della Castagna – aggiunge il presidente del Bim, Franco Iachetti – si attesta ormai come uno degli appuntamenti di maggior richiamo della stagione autunnale, che incoraggia il turismo verde e contribuisce al rilancio dell’intero comprensorio”.
“Ormai ci attestiamo su una media di 7mila visitatori l’anno – afferma il presidente della Pro loco di Senarica, Sebastian Maiocco -, gli stand sono gestiti dai 40 volontari dell’associazione e gli introiti della manifestazione andranno come sempre a finanziare opere pubbliche e interventi utili per la comunità locale. Il premio “Lu’ ‘nzite d’oro” del decennale sarà assegnato al nostro primo cittadino, Giuseppe D’Alonzo, in segno di riconoscimento della comunità locale verso l’ideatore di questa longeva manifestazione”.
La Festa della Castagna di Senarica si conferma come una vera e propria festa della montagna, che rappresenta l’occasione per riscoprire il gusto dei cibi della tradizione e la bellezza di un borgo che vanta una storia leggendaria di Repubblica più piccola del mondo, autoproclamatosi indipendente intorno alla metà del XIV secolo.
La Festa inizia sabato 17 ottobre, dalle ore 10, con l’apertura degli stand enogastronomici con degustazione di prodotti a base di castagne. Alle 10.30, spettacolo di musica popolare itinerante a cura del gruppo “I musici”. Alle 11.30 si terrà il Laboratorio di pensiero “Infrastrutture stradali nelle aree interne: quali prospettive?” con la presenza del presidente della Regione D’Alfonso. Alle 15.30 spettacolo itinerante con artisti di strada e l’intrattenimento prosegue fino a tarda sera, con il concerto degli Exentia (ore 21) e discoteca in piazza con dj Luke, dalle 23. Gli stand resteranno aperti fino all’una e mezza.
Domenica 18, stand gastronomici aperti dalle 9. Alle 10 la Santa Messa nella Chiesa dei Ss. Proto e Giacinto. Alle 10.45 spettacolo di musica popolare itinerante del Coro Folk Città di Spoltore. Alle 15 spettacolo di Vittorio il Fenomeno, alle ore 17 la tradizionale premiazione con “Lu’ ‘Nzite d’oro” quest’anno assegnato al sindaco D’Alonzo.
Nei vicoli del paese saranno, inoltre, allestite mostre di oggetti d’epoca, attrezzi, pizzi e merletti, testimonianze delle antiche tradizioni contadine. Grande protagonista naturalmente la castagna, dai primi ai dessert. Tra i piatti proposti: zuppa fagioli e castagne, gnocchi alla farina di castagne con sugo di castrato, arrosto di maiale al forno con granella di castagne, spezzatino di vitello con castagne e porcini, caggionetti, caldarroste, gelato alla castagna, oltre ai classici timballo, salsicce e arrosticini. In accompagnamento birra alla castagna e vin brulé.