All’indomani della sentenza della Corte di Cassazione sulla tragedia di Rigopiano la scrittrice Donatella Di Pietrantonio al Tg8 afferma: “E’ importante che sia fatta giustizia”
Partecipando ad un incontro con gli studenti all’università D’Annunzio di Chieti Pescara, al quale ha partecipato anche il rettore Liborio Stuppia, la scrittrice e premio Strega Donatella Di Pietrantonio ha espresso il suo pensiero sulla decisione dei giudici della Suprema Corte. Leggi anche:Rigopiano in Cassazione: l’assenza di una Carta Pericolo Valanghe alla base di tutte le responsabilità
Ha detto:”Giustizia interlocutoria oggi perché bisognerà aspettare l’appello per una sentenza definitiva. Soddisfatta comunque che l’impianto accusatorio della Procura abbia retto. È assurdo che i familiari delle vittime non abbiano ancora giustizia dopo otto anni. Indignata per l’assenza della carta valanghe quel 18 gennaio del 2017″.
Alla domanda di Antonella Micolitti se, da abruzzese e scrittrice, abbia la necessità di scrivere un libro, lei mi risponde e taglia corto: “Ho scritto qualche articolo ma un libro no, no, proverei imbarazzo”.