Per prevenire garantire la sicurezza a Chieti il Comune e la Prefettura firmano una convenzione che prevede l’installazione in città di oltre 100 telecamere per la videosorveglianza.
A Chieti potrebbe arrivare un sistema di videosorveglianza con l’installazione di oltre cento telecamere nei pressi di locali notturni, plessi scolastici e istituzionali, insediamenti di stranieri
senza fissa dimora nelle zone della Villa comunale, di via Toppi e via degli Agostiniani, in piazza Paolo IV. Nell’area dello scalo gli occhi elettronici potrebbero essere collocate nel piazzale Marconi, nel sottopasso e zone limitrofe a Madonna delle Piane e delle scuole comunali. Il sindaco Umberto Di Primio spiega che l’Amministrazione vuole garantire il più possibile la sicurezza dei cittadini e prevenire lo spaccio di droga alla villa comunale e altri reati sia nelle zone della movida che nelle aree periferiche del capoluogo teatino. Il primo cittadino spiega che bisogna intervenire alla luce degli episodi di spaccio di sostanze stupefacenti scoperti alla Villa che hanno coinvolto anche minorenni e l’ondata di atti di vandalismo su edifici storici come la chiesa di San Domenico e il palazzo della Camera di commercio.