L’estate volge al termine ma il Comandante della Polizia Municipale di Pescara Carlo Maggitti ribadisce alcuni concetti basilari anche alla luce delle polemiche sorte per la chiusura temporanea di uno storico locale sulla riviera.
La tutela della sicurezza dei cittadini al primo posto in ogni indicazione che viene fornita ai gestori dei locali notturni che siano essi sulla riviera o nelle vie interne. Il Comandante della Polizia Municipale di Pescara Carlo Maggitti torna sull’argomento, alla luce delle polemiche sorte per la chiusura temporanea di un noto locale, provvedimento forse troppo severo, perché a fronte di una capienza massima autorizzata di 200 persone, ne avrebbe ospitate 800.
“Una volta ricevute le autorizzazioni sulla base di specifiche disposizioni da parte della Commissione di Vigilanza del Comune, tutti coloro che offrono servizio di spettacolo devono per forza di cosa attenersi. Le disposizioni riguardano limitazioni dei decibel per stare nei parametri richiesti contro l’inquinamento acustico, di somministrazione di alcol durante le serate danzanti, ma anche per quel che riguarda la capienza massima che una specifica commissione stabilisce e questo per evitare un pericolosissimo sovraffollamento che, come accaduto in altre vicende in Italia e nel mondo, in caso di un qualsiasi imprevisto anche banale, potrebbe scatenare l’inferno.”