Tutto pronto a Silvi Marina per la seconda edizione provinciale della “Festa Europea della Musica 2016” in programma sabato 25 Giugno.
Nella provincia di Teramo l’unico appuntamento è quello promosso dal Comune di Silvi ed organizzato per l’occasione dal Comitato Provinciale Arci di Teramo in collaborazione con i circoli Arci Il Veliero di Silvi e le Officine Indipendenti di Teramo. La manifestazione nata in Francia nel 1982 ha come obbiettivo quello di continuare un percorso intrapreso ormai da diversi anni mettendo a disposizione risorse per far crescere, tramite un appuntamento europeo, molti giovani artisti locali e non. In Italia la Festa della musica si celebra dal 1997, anno in cui il Ministero della Cultura ha accolto una richiesta firmata da diversi soggetti associativi, tra cui Arci, individuando come periodo da riservarle la data del solstizio d’estate sulla scia di molte altre città europee. Quest’anno la ventunesima edizione vede coinvolte 278 città e più di 8155 artisti. Infatti dal 2016, la Festa della Musica è formalmente sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della SIAE. L’intento del MIBACT è di conferire all’evento del 21 giugno una dimensione sociale nazionale in grado di valorizzare il forte potenziale musicale dell’Italia e consentire ad ogni città una visibilità italiana ed europea.
Il programma, che vedrà il susseguirsi di artisti dalle ore 16:00, è stato arricchito inserendo un contest che permetterà al miglior gruppo di essere selezionato per partecipare al “Collissioni Festival di Barolo”, uno dei più importanti Festival d’Italia con le sue centomila presenze annue. Ospiti e padrini della manifestazione il gruppo “The Cyborgs” ,two man band che dalle ore 23,00 chiuderanno con la loro esibizione la maratona di concerti.
Si fanno chiamare “0” e “1” come i simboli del codice binario, che rappresentano l’inizio e la fine dell’uomo. Dal codice binario ha inizio l’era tecnologica, e con lo sviluppo tecnologico l’uomo, in futuro, si autodistruggerà. ZERO e UNO. Inizio e fine.”
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