Sinistra Italiana in Abruzzo: Licheri eletto coordinatore regionale nell’ambito del congresso svoltosi nei giorni scorsi a Pescara.
Sabato scorso, presso il salone Luciano Lama della sede regionale CGIL a Pescara, si è tenuto il primo congresso abruzzese di Sinistra Italiana la formazione politica costituitasi a Febbraio nel congresso nazionale di Rimini e guidata da Nicola Fratoianni. Il congresso che ha visto la partecipazione di numerosi militanti e dei delegati eletti dai congressi provinciali di Pescara, Teramo, Chieti e l’Aquila è stato introdotto da Cesare Roseti del dipartimento organizzazione in qualità di garante nazionale, la relazione iniziale si è concentrata sugli aspetti organizzativi e sul percorso che ha portato al superamento dell’esperienza di Sel e delle diverse soggettività pre-esistenti e quindi al varo di Sinistra italiana. Il dibattito con gli interventi dei militanti ed amministratori si è concentrato sulla necessità di dotarsi di un’organizzazione capillare in grado di radicare una sinistra utile per l’Abruzzo individuando alcune priorità programmatiche su cui costruire vertenzialità, iniziative e consenso, racchiuse nel documento politico conclusivo : dall’emergenza occupazione e condizioni di lavoro fino ai temi della ricostruzione e dell’abbandono delle aree interne passando per il capitolo sanità con l’opposizione ferma al project financing e il rilancio di una difesa e tutela del diritto alla salute, le vertenze ambientali come luoghi di conflitto e la messa in sicurezza del territorio come l’unica grande opera pubblica che serve all’Abruzzo e all’Italia, le battaglie di civiltà a partire dall’istituzione del garante dei detenuti e di una seria politica dell’accoglienza e dell’integrazione. Paola Natalicchio, già sindaco di Molfetta ed esponente della segreteria nazionale con deleghe all’Ambiente e territorio riprendendo i vari spunti emersi dal dibattito ha rilanciato le potenzialità del progetto politico di Sinistra italiana come perno dell’ambizioso progetto di quarto polo autonomo ed alternativo alle destre, al PD e al Movimento5Stelle. Il congresso si è chiuso con l’elezione dell’assemblea regionale composta da 61 membri e del coordinatore regionale Daniele Licheri, 38 anni di Pescara:
“Ringrazio tutte e tutti per la grande fiducia riposta in me – ha dichiarato Licheri – sappiamo che sarà’ una sfida difficile, Sinistra Italiana proverà ad essere un partito curioso, aperto, che guarda all’innovazione e teso all’ascolto di tutto quello che si muove sul territorio, movimenti, associazioni, comitati. Vogliamo lavorare dal basso insieme ai tanti e le tante che oggi non si sentono rappresentati dall’attuale quadro politico per costruire insieme a loro una nuova casa accogliente che torni finalmente ad occuparsi degli ultimi. Di una cosa siamo sicuri: non saremo l’ennesima formazione politica che nasce solo per appuntamenti elettorali. Vogliamo guardare lontano e gettare le basi per un progetto politico dai “pensieri lunghi” e che faccia del mutualismo e del conflitto sociale la propria carta d’ identità”.