Il Cdm ha dato l’ok alla deroga dell’8×1000 dell’Irpef per la ricostruzione e restauro degli edifici danneggiati dal sisma del 24 agosto del 2016.
Buone notizie per la famiglie i cui immobili in Abruzzo sono stati danneggiati dal sisma dell’agosto del 2016. Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato la deroga ai criteri di utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), a diretta gestione statale, per la ricostruzione e il restauro del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici dal 24 agosto 2016.
La deroga riguarda “le quote derivanti dalle dichiarazioni dei redditi relative agli anni dal 2016 al 2025, si rende necessaria per consentire l’immediata assegnazione delle quote parte ai beni culturali dei comuni terremotati per l’anno in corso e per il 2018, anziche’ a partire dal 2019 come attualmente previsto, in modo da accelerarne la ricostruzione. La deroga e’ approvata a norma dell’articolo 2-bis, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, che consente di concentrare le risorse per specifici interventi, tenendo conto di situazioni urgenti ed eccezionali”.